Un bel tacer non fu mai scritto, ma forse qui si esagera.
Quando avevamo sollevato il caso di una Marina di Modica che, secondo quanto affermano gli stessi residenti e visitatori, vive i soliti problemi, parcheggi, assenza di intrattenimenti, desolazione e decoro, con l’aggiunta di vivibilità, giochi per bambini e isola pedonale che non convince ma, anzi, contribuisce ad aumentare i disagi per la circolazione, non ci aspettavamo certo una risposta.
Anche se, forse, chi aveva inviato una lettera aperta, rivolta all’Amministrazione Comunale, per chiedere un ripensamento sulla Ztl H24 in corso Mediterraneo, forse, un po’ sì.
Ma tant’è.
Il fatto è che, però, il tema dell’assenza di intrattenimenti e di un futuro incerto per una delle frazioni balneari più belle del litorale ibleo, almeno in potenza, è ormai oggetto di continui messaggi social da parte degli utenti e di alcuni servizi sulle principali testate locali.
E il problema è che ciò incide fortemente sia sui flussi turistici, sia sulle scelte future di chi, tra spendere il proprio denaro in provincia e scegliere altre mete, probabilmente, nei prossimi anni ci penserà più volte. E non solo: sarà il primo front-man di una pubblicità negativa, da cui è difficile risollevarsi.
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