Nel corso di una perquisizione domiciliare gli hanno trovato in casa 3 pistole modificate e in grado di sparare, tutte con caricatore e una con il caricatore carico. Due pistole sono di calibro 6.25, e una 7.65; assieme alle pistole, rinvenuto anche un buon numero di carrucce. L’uomo, un sessantenne di Vittoria, è stato arrestato dai carabinieri di Vittoria, con il Nucleo eliportato dei cacciatori di Sicilia, coinvolto nella operazione che si è incentrata sulla ricerca di armi sul territorio.
Ultime ore il Gip del Tribunale di Ragusa ha convalidato l’arresto messo a segno lo scorso fine settimana per detenzione di armi e relative munizioni. L’uomo è comparso davanti al giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Ragusa, Ivano Infarinato. Il pubblico ministero Martina Dell’Amico ha chiesto la convalida dell’arresto e la conferma della custodia cautelare in casa. L’avvocato difensore Matteo Anzalone ha fatto istanza di revoca della misura cautelare ma ill giudice Infarinato ha sciolto la riserva dopo avere acquisito il parere del pubblico ministero, disponendo la custodia cautelare domiciliare.
Le armi e le munizioni sono state poste sotto sequestro.
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