Cercare nuove tracce biologiche nell’abitazione di Peppe Lucifora e soprattutto nel lavabo del bagno. E’ questo l’obiettivo del ritorno dei Ris nell’abitazione del noto cuoco modicano ucciso il 10 novembre del 2019 e su cui ultimamente è stato nominato un consulente tecnico d’ufficio nella persona del maggiore Cesare Rapone dei Ris dei carabinieri di Roma presente questa mattina sul posto per trovare nuovi indizi dopo che il primo sospettato, l’ex carabiniere di Giarratana Davide Corallo, è stato assolto in primo grado “per non avere commesso il fatto”.
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