Lotta al gioco d’azzardo nei luoghi aperti al pubblico. Controlli anche in terra iblea e precisamente a Modica e Pozzallo da parte dei funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Palermo, unitamente al personale delle Sezioni Operative dislocate nel territorio siciliano. Un’intensa attività di controllo, nelle provincia di Ragusa ma anche si Siracusa, finalizzata quindi alla prevenzione e alla repressione delle violazioni in materia di apparecchi da intrattenimento e di scommesse sportive online non autorizzate.
Cinquantatré gli esercizi controllati tra bar, rivendite tabacchi, sale scommesse e internet point, ai fini dell’accertamento del rispetto delle normative di settore relative alle autorizzazioni rilasciate da ADM e dalle Questure competenti, nonché della regolare installazione dei terminali e della liceità degli apparecchi da gioco.
Oltre 300 mila euro di sanzioni nei confronti di gestori di sale giochi tra i comuni di Avola, Modica dove sono stati sequestrati 2 personal computer e 4 apparecchiature in quanto prive delle caratteristiche previste per gli apparecchi da intrattenimento con vincita in denaro.
A Pozzallo invece è stata applicata la sanzione per 90.000 euro nei confronti del gestore di un esercizio, munito di 6 apparecchi per il gioco, per accertata irregolarità amministrativa.
Controlli, come accennato anche in terra aretusea e precisamente ad Avola, dove al gestore di una tabaccheria è stata disposta una sanzione amministrativa di oltre 3.000 euro e la sospensione per quindici giorni della licenza, poiché lo stesso aveva venduto sigarette a un minorenne e installato un distributore di chewing-gum che, privo di gomme da masticare, in realtà consentiva di effettuare il gioco d’azzardo senza che il giocatore potesse interagire con la propria abilità.
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