Carovoli, Federconsumatori Sicilia sottolinea, ancora una volta, le criticità.
“L’ultima segnalazione che la nostra associazione ha ricevuto – spiega l’associazione -conferma che non basta prenotare con larghissimo anticipo per viaggiare spendendo il giusto, perché le compagnie aeree hanno sempre il coltello dalla parte del manico”. Un esempio? Pasqua 2025.
“Con queste date volare da Bergamo Orio al Serio a Trapani Birgi, in due adulti e un neonato, già oggi (simulazione fatta l’11 novembre 2024, ben 157 giorni prima della partenza) costa 730 euro. Atterrando a Comiso, la nostra famiglia spenderebbe invece 630 euro”.
“E’ evidente che qui non si parla più di offerta e domanda – commenta il presidente di Federconsumatori Sicilia, Alfio La Rosa – perché non crederemo mai che i posti disponibili su quel volo stiano già finendo, 5 mesi prima di Pasqua. Qui si parla di prezzi di partenza alti, che certamente diventeranno ancor più alti nel tempo”.
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