Ristrutturazione Palazzo Campailla a Modica e scelte dell’Amministrazione Comunale, la nota di Vito D’Antona, Sinistra Italiana Modica.
“In occasione della consegna dei lavori per la ristrutturazione di Palazzo Campailla, l’Amministrazione Comunale di Modica ha reso noto che la destinazione dell’edificio sarà quella di un polo museale.
In questo senso gli uffici, servizi sociali e lavori pubblici, sono stati trasferiti, definitivamente al Palazzo Azasi nel quartiere Sacro Cuore.
Invitiamo l’Amministrazione a riflettere su tale decisione; la gestione strategica del centro storico è complessa ed ogni scelta va ponderata tenendo conto di un obiettivo prioritario, la sua rivitalizzazione.
In questa direzione, riteniamo che il trasferimento di servizi comunali ha come conseguenza negativa immediata l’assenza di un flusso giornaliero di utenza che rappresenta, assieme ai residenti e agli operatori economici, una parte considerevole della vivacità permanente del centro storico.
Peraltro, l’esigenza di allocare collezioni di opere d’arte da potere visitare, come riferito, può essere soddisfatta se solo si riprendessero e concludessero i lavori di restauro di Palazzo Polara o anche utilizzando Palazzo Denaro Papa, in corso di ristrutturazione, rendendo ulteriormente interessanti i percorsi turistici verso Modica Alta.
Per bloccare il processo di desertificazione del centro storico e per renderlo vivibile occorre una strategia complessiva fatta di incentivi economici, interventi rivolti a riportare servizi che attirino utenza, a garantire un alto numero di parcheggi, a fruire di rapidi collegamenti pubblici con gli altri quartieri, ecc..”.
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