Quando abbiamo letto l’esito dell’ultimo consiglio comunale di Modica, ci è subito venuto in mente questo celebre pezzo di Vasco Rossi.
Lo avevamo, del resto, già sentito nell’aria, in occasione dell’ormai datata approvazione del Rendiconto 2021, che qualcosa, nella maggioranza, proprio non va.
Cosa è accaduto?
Semplicemente che, su uno dei punti all’ordine del giorno, fondamentale, peraltro, ovvero il riassetto societario delle partecipate, i mugugni di parte della maggioranza, si sono fatti sentire.
In merito a cosa? Semplice: l’arrivo, in ritardo, della documentazione, in particolare quella legata ai rilievi dei revisori dei conti, all’esame dei consiglieri. Solo due giorni prima, a quanto pare, dell’approvazione dell’atto.
A quel punto, il capogruppo Dc, Piero Covato, nell’annunciare il voto favorevole, ha invitato l’amministrazione a prestare maggiore attenzione. Che non accada mai più.
Da lì, dopo un bailamme tra l’opposizione, che si è incuneata abilmente nella crepa, sottolineando l’attacco all’Amministrazione, e la maggioranza, a sedare gli animi è intervenuto Paolo Nigro.
Il Sindaco, Maria Monisteri, da parte sua, probabilmente sorpresa dalla critica inattesa del capogruppo della DC, con qualche imbarazzo ha provato a rispondere ai rilievi, garantendo che i ritardi nell’invio della documentazione non ci saranno più.
Tutto risolto? Qualche dubbio resta. E la primavera-estate sembra dare il là a un cambio di stagione, in seno a Palazzo San Domenico, non così sereno come poteva ipotizzarsi, appena qualche mese fa. Vedremo.
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