La situazione urbanistica del Comune di Modica, al centro di una importante interrogazione presentata dal Partito Democratico, e segnatamente dal consigliere comunale Giovanni Spadaro.
Spadaro, nella sua nota, sottolinea come “per effetto dell’approvazione del Piano Regolatore da parte della Regione nel dicembre 2017 e della sua mancata impugnazione da parte della allora Amministrazione, oggi il territorio del Comune di Modica è del tutto privo di zone destinate alla realizzazione di attività commerciali e di opere pubbliche e per il resto è qualificato come una immensa zona agricola.
Infatti, a parte il centro storico, – prosegue Spadaro – tutti gli altri quartieri della nostra città, così come Marina di Modica, Frigintini e Zappulla, sono oggi zona E agricola.
Tale situazione ha comportato e comporta lo sfruttamento intensivo e selvaggio delle pochissime zone edificabili esistenti ed impedisce ogni prospettiva di sviluppo del territorio, in un clima di assoluta confusione.
Chiedo, quindi, – aggiunge il consigliere dem – di conoscere quali iniziative intenda assumere l’Amministrazione Comunale per ripristinare l’ordinato assetto del territorio comunale ed in particolare chiedo che si provveda alla riqualificazione urbanistica delle aree oggi destinate a zona agricola, adottando anche per macro varianti relative a singoli quartieri le medesime previsioni contenute nella Variante al PRG adottata dal Commissario ad acta nel 2013 ed illegittimamente disattese dall’Assessorato al Territorio, tanto più – conclude Spadaro – che esse sono già munite di apposita VAS”.
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