L’unico presente di Modica al Centro era Fabio Borrometi. Gli altri tre consiglieri, compreso il presidente, Maria Cristina Minardo, erano assenti. A loro, si è aggiunto Michelangelo Aurnia, di Prendiamoci Cura.
E’ tutto qui il dato politico del consiglio comunale per l’approvazione del rendiconto 2021 convocato ieri sera a Palazzo San Domenico.
Alla fine, 17 voti favorevoli e due contrari, dell’opposizione.
Quindi, le tensioni o meglio, i distinguo, rispetto all’atto, a quanto pare, non sono state superate dalla settimana di pausa e riflessione che aveva portato al rinvio del consiglio lo scorso 3 gennaio.
Rotture in maggioranza o semplici scelte divergenti su un punto, il Rendiconto 2021, sul quale pesava e pesa il parere negativo dei revisori dei conti, nonostante l’annuncio che le criticità rilevate saranno superate nel bilancio 2022?
Non lo sappiamo, ma, è evidente che la crepa c’è. Nessuno, al momento, si focalizza, in maggioranza, su questo punto, ma è chiaro che le assenze registrate renderanno necessario un redde rationem interno nei prossimi giorni o settimane.
Il Sindaco, Maria Monisteri, aveva parlato di responsabilità. Appunto. In maggioranza ci sono 17 consiglieri che, volenti o nolenti, la loro scelta l’hanno fatta. E tre, anzi quattro, che hanno scelto di non esserci.
Cosa accadrà? Lo vedremo per la presentazione dei prossimi strumenti finanziari. Perchè non è escluso che, in caso di assenza di certezze, qualcun altro possa cambiare idea.
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