Come vi avevamo anticipato nel servizio di ieri, la proposta più sensata, per combattere il Caro-Voli, era la sua.
Rosario Fiorello, infatti, aveva immaginato un consorzio di siciliani che, visti i costi delle tratte per tornare a casa durante le vacanze natalizie, si organizzasse per prendere un volo privato.
E, alla fine, proprio il Codacons, ha colto l’occasione per rilanciare, in Sicilia il “Comitato Siciliani vittime del caro-voli”, “istituito – spiega il segretario nazionale Francesco Tanasi – con lo scopo di tutelare tutti i passeggeri siciliani che utilizzano il trasporto aereo e sono costretti a subire tariffe stellari in occasione delle festività o delle partenze estive.
“Stiamo assistendo nuovamente all’impennata dei biglietti in vista delle partenze di Natale, nonostante l’impegno del Governo per contrastare il fenomeno e l’istruttoria aperta dall’Antitrust a seguito di esposto Codacons – dichiara Tanasi – Per questo già lo scorso anno avevamo istituito un Comitato per tutelare i diritti dei viaggiatori siciliani e avviare iniziative legali contro i rincari dei voli.
Abbiamo ora deciso di proporre a Rosario Fiorello la presidenza del Comitato, considerato che in questi giorni lo showman siciliano è intervenuto proprio per criticare i rincari dei prezzi dei biglietti, e gli chiediamo di affiancarsi ai cittadini in questa importante battaglia contro le speculazioni e a tutela delle tasche degli utenti”.
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