Il coordinamento provinciale di Italia Viva, avendo appreso dell’interruzione dell’attività radioterapica, ancorché episodica, all’ospedale Maria Paternò Arezzo di Ragusa e della contestuale risposta del direttore generale dell’Asp, il quale ha affermato che si è messo in moto per sanare la problematica anche se questo non significa che la stessa sia stata definitivamente risolta, ritiene che la preoccupazione sul tema continui a rimanere alta.
“Per questo motivo – afferma la coordinatrice provinciale dei renziani, Marianna Buscema – esprimendo timori concreti per il fatto che l’ultima manovra finanziaria non premia certo la Sanità per cui problemi del genere rischiano di ripetersi sempre di più sul territorio, mentre i bisogni risultano essere crescenti, abbiamo chiesto al nostro deputato nazionale Davide Faraone di predisporre una interrogazione urgente alla Camera dei deputati affinché si faccia chiarezza su questa situazione e su tutte le altre che, purtroppo, riguardano la Sanità iblea.
Ci confrontiamo ancora, purtroppo, con liste di attesa più lunghe del dovuto, anche quelle che attengono alle verifiche sull’esistenza di potenziali malattie tumorali, e, come se non bastasse, ci si confronta con difficoltà simili, come quelle accadute al Paternò Arezzo, che certo non contribuiscono ad aiutare i pazienti già alle prese con problematiche non semplici nella gestione del proprio stato di salute.
Auspichiamo che l’on. Faraone possa acquisire dati chiari e certi su questa come su altre vicende che riguardano la realtà locale cosicché il Servizio sanitario nazionale possa dare le dovute risposte a chi si trova in uno stato di necessità”.
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