Il festival “Ragusa Dietro il Sipario” alla ricerca del “Teatro: un’arte in cammino”, continua a regalare emozioni con una programmazione ricca e variegata. Protagonisti due ospiti di spicco: l’irriverente e caustico Dario Vergassola, seguito dall’attesissima attrice Laura Morante.
Il festival, promosso dall’associazione Donnafugata 2000 con la direzione artistica di Vicky DiQuattro, ha già visto importanti momenti di confronto e riflessione. Uno dei più partecipati è stato l’incontro con Marcello Veneziani, che ha esplorato il tema “La ricerca dell’essenziale”, invitando il pubblico a riflettere su come, nella società odierna, ci si stia allontanando dalla verità per inseguire il superfluo. Veneziani ha sottolineato l’importanza di abbandonare ciò che non serve per ritrovare l’essenza della vita.
Un altro appuntamento di grande interesse è stato “Gli perdono tutto, perché ho amato”, in cui storici e studiosi, tra cui Giordano Bruno Guerri e la grecista Monica Centanni, hanno ricostruito l’intenso legame tra Gabriele D’Annunzio ed Eleonora Duse, con un approccio accademico, ma al tempo stesso leggero e ironico.
La spiritualità ha poi fatto il suo ingresso con l’incontro guidato da Padre Guidalberto Bormolini, dal titolo “Tutto l’universo obbedisce all’amore”. Il religioso ha toccato le corde più profonde del pubblico, esaltando il valore della meditazione come via per conoscere se stessi e l’amore come forza universale. L’omaggio a Franco Battiato è stato il culmine di un incontro che ha unito fede, musica e riflessione. A Battiato è tra l’altro dedicato il concerto di questa sera al Duomo di San Giorgio con l’esecuzione delle sue canzoni mistiche grazie all’intervento di alcuni musicisti molto bravi tra cui alcuni collaboratori decennali del cantautore catanese come il maestro Angelo Privitera.
Infine, il regista Gabriele Vacis ha indagato il rapporto tra uomo e natura, con lo spettacolo “Homo Deus” ispirato all’opera di Yuval Noah Harari e al Cantico delle Creature di San Francesco. Un evento immersivo che ha coinvolto gli spettatori in una danza collettiva, a suggellare il profondo legame tra corpo, spirito e ambiente.
Il festival continua con la sua capacità di coniugare cultura, teatro e spiritualità, offrendo appuntamenti imperdibili fino al 5 ottobre.
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