Oltre 40 milioni di euro di disavanzo, certificati dal Rendiconto 2022. Impossibili da recuperare con mezzi ordinari, perchè, come riporta la nota del responsabile del settore finanziario, le somme recuperare dalla riscossione dei tributi sono troppo scarse.
Una vera e propria pietra tombale, dal punto di vista finanziario, per il Comune di Pozzallo, che si è visto costretto, con delibera di Giunta di ieri, ad avviare, appunto, la procedura di dichiarazione dello stato di dissesto.
Erano stati i Revisori dei Conti, peraltro, a sottolineare come proprio l’approvazione del Rendiconto 2022, avesse fatto emergere non solo lo stato di disavanzo, e la scarsa riscossione, ma anche e soprattutto l’assenza di un piano di ripiano delle somme a debito, come del resto sollecitato dal Commissario ad Acta.
Il combinato disposto dei due fattori, ha dato il la all’avvio della procedura di dissesto finanziario, conclusione ovvia viste le percentuali di recupero dei crediti che, come sottolineato dallo stesso Carpanzano, non registrano alcun miglioramento nemmeno nel 2024.
A questo punto il disavanzo che dai 29 milioni di euro del 2021 è salito progressivamente ai 33 mln del 2022 e, come detto, agli oltre 40 mln attuali, impone scelte decise e definitive, viste anche le criticità a suo tempo registrate dalla Corte dei Conti.
Si apre così una nuova, difficile fase, per il Comune di Pozzallo. E le scelte del Consiglio Comunale prossime venture in merito alla delibera di avvio della procedura, saranno cruciali per il futuro della comunità pozzallese.
4,008 visualizzazioni totali, 3 visualizzazioni oggi