E’ stato individuato ed arrestato il responsabile della violenza sessuale che ieri ha scosso la città di Pozzallo.
L’incubo per la vittima è iniziato alle prime luci dell’alba quando, intenta ad attraversare il parco giochi che insiste nell’area comunale della città marinara, si è vista aggredire fisicamente da un giovane straniero che ha cercato un violento approccio sessuale nei suoi confronti. La giovane, armata dalla sua parte di un nobile coraggio, ha reagito prontamente all’aggressore, riuscendo a divincolarsi dalla sua morsa.
Il suo legittimo istinto di sopravvivenza però, non le ha evitato le lesioni riportate, in quanto nella colluttazione la giovane ha subito la rottura del setto nasale, che la costringerà ad un riposo medico di circa 30 giorni, così come diagnosticato dai medici dell’ospedale di Modica. Le grida della ragazza, durante i momenti concitati dell’aggressione, hanno attirato l’attenzione dei passanti, che hanno immediatamente avvisato l’Arma di Pozzallo.
La caccia all’uomo, partita dalla ricostruzione dei movimenti dell’assalitore, attraverso la visione dei filmati dei sistemi di videosorveglianza della zona e le varie testimonianze che nel corso della giornata sono state raccolte, inerenti le fattezze fisiche dell’uomo ha dato i suoi frutti.
Il responsabile è stato trovato in serata all’interno della villa comunale. Il giovane è risultato essere un 20enne straniero, irregolare sul territorio italiano, senza fissa dimora, giunto nella città di Pozzallo da poche settimane, sufficienti a farlo ritenere in diritto di attentare alla serenità di una giovane ragazzina.
Il ritrovamento dell’uomo, in un breve lasso di tempo, ha consentito agli operanti di procedere d’iniziativa al fermo del soggetto, dopo aver interloquito con la Procura della Repubblica di Ragusa. Pertanto, dopo aver espletato le formalità di rito, il destinatario della misura restrittiva è stato accompagnato presso la casa circondariale di Ragusa.
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