Ennesimo appello, via PEC, per l’avvio dell’istituzione della Consulta per l’Ambiente, da parte delle associazioni cittadine Agesci, Fare Verde, Italia Nostra, Libero Pensiero, Petali Rosa, Terre Pulite.
I fatti precedenti hanno determinato questa scelta poiche’ già nel mese di marzo c.a. vi era stata una preliminare riunione fra P.A. e associazioni al fine di avviare i lavori della stessa.
A seguito di successiva richiesta amministrativa di formalizzare, ciascuna associazione, la propria adesione entro e non oltre le ore 12 del 26/04/2024, alle istanze inoltrate non è giunto ad oggi nessun accoglimento e/o indicazione alcuna.
Alla luce di tale silenzio, il 21 giugno 2024 le associazioni hanno inviato PEC di sollecito per l’avvio della su citata consulta, anch’esso rimasto, ad oggi, inascoltato. Si evidenzia che l’attuale Amministrazione, insediata ormai da quasi tre anni, e’ pertanto carente di questo importante organo di democrazia partecipata qual’è la Consulta per l’ Ambiente e imperterrita continua a non fornire risposta alcuna.
Un atteggiamento poco proficuo per l’intera città che non valorizza un’iniziativa democratica e di crescita civile promossa, tra l’altro, dall’ Amministrazione stessa.
Le associazioni non sono soltanto un logo o una sigla ma gruppi di cittadini che vivono quotidianamente le scelte fatte nella propria città e che hanno oltre al dovere il diritto a poter dare un contributo alla crescita civile e culturale su tematiche di interesse primario e collettivo.
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