Proseguono i rilievi dei militari del Ris di Messina, in via Manenti, dove, domenica sera, è stato ritrovato senza vita Peppe Ottaviano, 40enne di Scicli.
In particolare, il Ris, sta proseguendo i rilievi sulle numerose tracce ematiche rinvenute nell’abitazione, dopo che il corpo del 40enne, è stato ritrovato con ferite alla testa, all’arcata sopracigliare e al naso.
Diverse le domande che dovranno trovare risposta, mentre nel frattempo il cadavere, su disposizione dei magistrati che si stanno occupando del caso, è stato trasferito nella sala mortuaria dell’Ospedale Maggiore di Modica, in attesa dell’esame autoptico e dopo la ricognizione cadaverica già in atto a partire da questa mattina.
Numerosi anche gli interrogatori ai familiari nella sede della Tenenza dei Carabinieri, tesi a ricostruire le ultime ore dell’uomo, rimasto solo dopo che la madre aveva raggiunto alcuni familiari nel Nord Italia.
Controlli anche sul cellulare del 40enne, per verificare eventuali contatti nelle giornate precedenti.
Tutte le ipotesi sono ancora al vaglio degli inquirenti, specie per capire la dinamica dell’intera vicenda e provare a chiarire i contorni di una scomparsa che continua a mantenere ancora punti oscuri.
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