Le confraternite hanno animato le viuzze della città antica di Ragusa dando il via ai riti del Quarantore di adorazione del Santissimo sacramento. I fedeli hanno partecipato in gran numero agli appuntamenti di ieri.
Processioni che hanno coinvolto chi era presente, immergendolo in significati ricchi di messaggi spirituali e di notevole tradizione, gli stessi che vengono fuori in occasione dei suggestivi riti della Settimana santa. Sono stati, dunque, i componenti delle confraternite, antiche associazioni di fedeli, a rendere vivi, uno dopo l’altro, i cortei religiosi dei rispettivi simulacri caratterizzati, oltre che dalla presenza dei devoti, anche dalle note eseguite dalla banda musicale “San Giorgio – Città di Ragusa”. Il tono mesto delle differenti esecuzioni ha reso il quadro d’insieme ancora più emozionante.
Ricco di fascino, poi, il transito dei simulacri tra le varie vie.
Prima l’uscita dalla chiesa in cui risiede ogni confraternita, poi la processione verso il Duomo di San Giorgio per l’adorazione del Santissimo Sacramento, quindi il rientro nel sito di provenienza. La prima processione è stata quella della confraternita Addolorata dalla chiesa dell’Itria di salita Commendatore.
Da qui, dopo essere stato portato in piazza Repubblica, il simulacro di Santa Maria Addolorata è transitato per via del Mercato sino a raggiungere piazza Duomo e quindi l’ingresso nella chiesa Madre. La seconda processione, animata dalla confraternita Maddalena, è stata caratterizzata dall’uscita dalla chiesa omonima di corso XXV aprile. Dopo il transito in piazza Pola, l’avvio verso San Giorgio. L’ultima processione, quella proveniente dalla chiesa dell’Annunziata, animata dalla confraternita “Santissimo Rosario – Sciabica”, ha messo in rilievo il simulacro di Gesù alla Colonna che, anche in questo caso, è stato condotto, per il fervorino eucaristico, all’interno del Duomo.
Oggi, Lunedì santo, si continua. Alle 16,30 in chiesa Madre la solenne esposizione del Santissimo Sacramento, alle 18,15 al duomo e nella chiesa di San Giacomo apostolo le sante messe. Alle 18,45 la processione del gruppo statuario “Gesù nell’orto degli ulivi” da parte dell’arciconfraternita di San Giacomo apostolo dall’omonima chiesa all’interno del Giardino ibleo. Alle 19, al duomo, il fervorino eucaristico della stessa confraternita. Alle 20, poi, la processione con “La Pietà”, della confraternita “Buona morte”, dalla chiesa di Santa Lucia in via Torrenuova. Alle 20,30, in chiesa Madre, il fervorino eucaristico.
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