“Siamo un collettivo femminista nato sul territorio ragusano che si chiama l8nonsoloamarzo ed attraverso eventi o campagne come quella che stiamo facendo in vista dell’8 Marzo prossimo dal nome “Un gesto contro la violenza” ci impegniamo a sensibilizzare la società sui problemi legati al sessismo e alla discriminazione di genere e di cambiare la cultura di oggettivazione del corpo della donna e tutte le terribili conseguenza che questa si porta dietro gli ultimi fatti di cronaca ne sono la testimonianza.
Crediamo nell’informazione e nella riflessione che questa può portare per questo denunciamo episodi come quello di questo cartello pubblicitario apparso una quindicina di giorni fa per le strade di Ragusa (uno di questi in via La Pira).
La pubblicità in questione porta un messaggio altamente inappropriato e offensivo, che va contro i principi di parità di genere e rispetto per la dignità umana.
La concessione di spazi pubblicitari dovrebbe essere gestita con attenzione, considerando l’impatto sociale e culturale delle immagini e dei messaggi diffusi. In questo caso specifico, il messaggio sessista trasmette un’immagine negativa delle donne, contribuendo alla perpetuazione di stereotipi dannosi e discriminatori.
Chiediamo al comune di Ragusa di rivedere la politica di concessione degli spazi pubblicitari e di assicurarsi che tali messaggi non abbiano spazio nei luoghi pubblici della nostra comunità.
Invitiamo il comune di Ragusa a prendere seriamente in considerazione questa questione e ad adottare misure concrete per evitare la diffusione di messaggi sessisti nel nostro spazio pubblico. Uniamo le nostre voci per un comune che promuova la diversità, il rispetto e l’uguaglianza e lo invitiamo a collaborare con noi condividendo anche nei suoi canali di comunicazione la nostra locandina “Un gesto contro la violenza”.
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