Secondo incontro in Comune, dopo quello di inizio novembre, con la ditta che si occupa dell’installazione delle antenne di telefonia mobile nella città di Modica.
Un confronto resosi necessario dalle nuove installazioni, e conseguenti proteste, nella zona del Polo Commerciale e di Caitina, , dopo il caso di via Peppino Impastato, con la forte preoccupazione dei diversi comitati spontanei di cittadini che sono sorti in queste settimane.
La ditta, dopo il confronto con il Sindaco e con l’Amministrazione Comunale, si è data tempo una settimana per “rivalutare – spiega il primo cittadino, Maria Monisteri, in un messaggio affidato ai social – i progetti in corso. E’ un segnale – prosegue la Monisteri – che accolgo come estremamente positivo delle volontà di trovare una soluzione condivisa. Come amministrazione, metteremo a loro disposizione spazi comunali per le indenne senza nulla a pretendere, dimostrando così la nostra volontà di trovare la soluzione migliore per tutti. Passo dopo passo, sono sicura che troveremo il punto di accordo nel rispetto della legge, della nostra Città e di quei Modicani che con grande garbo ma con decisione e conoscenza delle cose, hanno fatto sentire la loro voce”.
Tra quelli che hanno seguito, fin dall’inizio, la vicenda, c’è anche il consigliere comunale Pd, Giovanni Spadaro, che, ai nostri microfoni, illustra l’esito del confronto.
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