Inaugurato ieri pomeriggio, presso la Biblioteca Comunale “Fulvio Stanganelli”, un nuovo spazio denominato “L’angolo lettura”, istituito in memoria della maestra Nuzzi Battaglia costituito coi libri per ragazzi donati dai familiari della “Maestra Nuzzi” e destinato ai più piccoli.
Sono stati presenti i figli dell’insegnante, Claudia e Francesco Terranova insieme agli altri familiari, il sindaco Maria Rita Schembari, numerose colleghe ed ex alunne e alunni della maestra Battaglia e amici. Il nuovo angolo di lettura è stato sistemato come un albero il cui tronco contiene i libri e al posto delle foglie pendono dei fogli su cui sono stati fissati alcuni pensieri della stessa maestra Battaglia.
La metafora dell’albero è stata ripresa dalla figlia Claudia proprio da un concetto che la madre era solita esprimere: “Noi siamo come alberi, il lavoro dell’insegnante della scuola Primaria ha il compito e il dovere di formare e nutrire le radici di questi alberi. Poi gli alberi cresceranno e tutti potranno ammirare i fiori e i frutti. Le radici si perderanno nel terreno e non si noteranno più, ma resteranno di vitale importanza per la crescita dell’albero”.
Il sindaco Schembari, ricordando la passione per l’insegnamento di Nuzzi Battaglia, ha rilevato come “l’attività più bella che possa svolgere una persona è insegnare, soprattutto nella scuola primaria o, come si diceva una volta, nella scuola elementare, perché è in quella fase che si istillano gli elementi fondamentali del sapere e del buon vivere”.
“Sono convinta – ha proseguito il primo cittadino – che ciò che ogni persona si porterà appresso per tutta la vita è ciò che si è appreso nei primi cinque anni di scuola. Gli anni della scuola elementare sono davvero fondamentali per la vita di ciascuno di noi. Oggi le maestre hanno un compito più difficile rispetto a quello delle colleghe del passato perché riportare i bambini al libro nell’era digitale, bombardati come sono da una molteplicità di immagini, è davvero arduo. Tuttavia, ricordiamoci che la fantasia si alimenta attraverso un processo di sottrazione, meno sono le immagini che i bambini vedono, più si stimola e si alimenta la loro fantasia e la loro capacità di immaginazione. Pertanto, Claudia ha fatto un’opera più che meritoria”.
Un commosso ricordo di Nuzzi Battaglia è stato offerto da Salvatore Guastella che ha richiamato non solo le sue qualità di insegnante ma altresì la gentilezza, la disponibilità e generosità di una donna che ha lasciato un segno nelle scuole in cui ha insegnato e in tutti gli alunni che ha avuto, in precedenza don Gino Ravalli, parroco presso la chiesa Santi Apostoli, ha impartito la benedizione.
Infine, l’attrice Lella Lombardo ha offerto una brillante lettura animata di un racconto breve tratto da uno dei libri del nuovo spazio offrendo un saggio di come la lettura, pur nella realtà del XXI secolo, rimanga un quid di insuperabile nel nutrire l’anima di piccini e adulti.
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