Figure specialistiche che sappiano cogliere preventivamente i segnali critici e agire tempestivamente, approccio multidisciplinare e capillare, attività di educazione continua, specie tra i più giovani, che veicolino una vera e propria trasformazione culturale, imprescindibile e sempre più necessaria, specie alla luce di quanto emerge dall’attualità.
Questi i settori d’intervento principali, secondo il Prefetto di Ragusa, Giuseppe Ranieri, ai nostri microfoni, in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le donne, che si è svolta sabato scorso.
Tante le iniziative attivate nel territorio ibleo, con un’ampia partecipazione, specie tra i più giovani, che può rappresentare una luce in fondo al tunnel
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