la Fiera Agroalimentare Mediterranea giunta alla 48esima edizione, in programma dal 29 settembre all’1 ottobre prossimi, si prepara a stupire il pubblico con ben 350 capi di bestiame in esposizione. Un record per le ultime edizioni della manifestazione che torna ad evidenziare l’importanza della zootecnia e dell’agricoltura nella regione, ma ne fa un’occasione imperdibile per esplorare le meraviglie del mondo rurale siciliano. “La presenza di un numero così cospicuo di capi di bestiame provenienti da allevamenti selezionati – spiega Gianni Campo, presidente del Consorzio Interprovinciale Allevatori Ragusa che organizza la manifestazione – incarna la diversità e la ricchezza degli allevamenti zootecnici locali. Sarà possibile ammirare da vicino le maestose razze Modicana, Frisona, Pezzata Rossa, Bruna e Limousine, ciascuna con le sue caratteristiche uniche”. Si inizia venerdì mattina, 29 settembre alle 9,30 con il taglio ufficiale del nastro alla presenza delle autorità. Il momento inaugurale segnerà l’avviso dell’intenso fine settimana all’interno del foro boario di Ragusa che torna ad ospitare la manifestazione come da tradizione. Tra le attività dimostrative c’è l’evento “Dal latte alla provola” che si terrà presso l’area agroalimentare, dove gli spettatori avranno modo di seguire il procedimento che porta alla trasformazione della materia prima, per passare alla tuma e poi all’ormai famosa provola ragusana. Già in questa prima giornata tanti concorsi di alto livello, tra cui il Concorso regionale bovini di razza Modicana e la gara di valutazione morfologica delle razze bovine da latte. Poi anche il “road show Fieragricola Verona 2024” che fornirà uno sguardo prospettico sulle innovazioni agricole. “Un altro aspetto su cui stiamo puntando molto – afferma Salvatore Battaglia, responsabile organizzativo della FAM – è quello che prevede di eliminare gli ingorghi durante le ore di punta della manifestazione. Infatti, da venerdì a domenica sarà a disposizione un’altra grande area di sosta accanto alle zone espositive. Senza dimenticare il servizio navetta, attivo sabato e domenica, di cui è possibile usufruire recandosi nello spiazzale del Centro Commerciale Ibleo.. La FAM Ragusa 2023 – chiude la nota – non è solo un evento dedicato agli addetti ai lavori, ma un’occasione per scoprire le radici e le tradizioni della Sicilia, unendo passato e futuro dell’agricoltura e della zootecnia in un unico affascinante viaggio.
3,196 visualizzazioni totali, 3 visualizzazioni oggi