Nessun fenomeno di “cartelle pazze” a Comiso. Si tratta solo di recupero crediti di anni passati mai pagati. E’ questa la replica dell’assessore Manuela Pepi a chi, gli scorsi giorni aveva lanciato l’allarme di raccomandate su raccomandate indirizzate ai cittadini per formalizzare le richieste di pagamento in alcuni casi anche a cittadini che hanno regolarmente corrisposto i tributi locali in questione. Allarme arrivato dal candidato a sindaco di Italia Viva, Salvo Liuzzo.
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